Samsung prende in giro Apple: una battaglia a colpi di pubblicità

Samsung e Apple sono i due maggiori produttori di smartphone al mondo, anche se di recente l’azienda di Cupertino è stata superata per la prima volta nel numero dei telefoni venduti dalla casa cinese Huawei. Non di rado, il colosso di Seul ha preso in giro la rivale Apple in concomitanza dell’uscita dei nuovi iPhone. È accaduto di recente in occasione della commercializzazione dei modelli iPhone XS e XS Max, è successo lo scorso anno per l’anniversario dei 10 anni dall’uscita del primo iPhone e l’arrivo del discusso notch sul display del melafonino.

La battaglia a colpi di pubblicità prosegue da diversi anni ormai e con Samsung sempre in primo piano. Quasi mai, infatti, Apple raccoglie le provocazioni del rivale asiatico, preferendo rispondere con i dati di vendita dei nuovi modelli. In attesa di conoscere il presente e futuro di iPhone XS e XS Max, da Cupertino possono festeggiare il traguardo raggiunto da iPhone X, classificatosi al primo posto nel Q1 del 2018 come smartphone più venduto su scala globale.

Samsung converte gli abitanti di Appel (Olanda) con il Galaxy S9

Pochi giorni dopo la commercializzazione di iPhone XS e iPhone XS Max, i nuovi modelli che Apple ha presentato lo scorso mese di settembre nella sede di Cupertino, Samsung si è resa protagonista di uno spot pubblicitario ambientato presso Appel, un piccolo villaggio situato in Olanda, abitato da poco più di 300 abitanti. A 50 di loro Samsung ha regalato un Galaxy S9, l’ultimo flagship della serie S acquistabile dalla scorsa primavera.

Anche se ufficialmente il colosso asiatico ha presentato lo spot pubblicitario come una chiara dimostrazione della volontà di far conoscere i propri prodotti a più persone possibili, i riferimenti ad Apple sono innumerevoli durante i due minuti della pubblicità. Il nome stesso del paese scelto da Samsung per esportare il Galaxy S9 globalmente riflette la strategia di marketing alla base dello spot, volutamente contro Apple. Emblematico, alla fine della pubblicità, il passaggio da Appel a Samsung nel cartello di benvenuto posto all’ingresso del piccolo villaggio olandese.

Samsung e il battery gate degli iPhone di vecchia generazione

Alcuni mesi fa, Samsung ha realizzato l’ennesimo spot pubblicitario contro la Apple. Stavolta, a essere preso di mira è stato il battery gate riscontrato nei vecchi melafonini come iPhone 6 e iPhone 6S. In quel periodo, la casa di Cupertino era stata accusata di depotenziare volontariamente le prestazioni degli iPhone con batteria degradata. La protagonista del video è una ragazza che affronta un viaggio in aereo. Prima, durante e dopo il volo, la donna ne affronta di tutti i colori. Dalla scarsa reattività del suo iPhone al check-in, alla batteria ormai scarica durante e dopo il volo, fino al surreale ingresso in un Apple Store dove fa incontri con persone piuttosto bizzarre (tutte recanti una sorta di notch in fronte). Lo spot pubblicitario di Samsung contro Apple si conclude con il passaggio della ragazza da iPhone a un Galaxy S9+, l’ultimo flagship della linea S che la casa sudcoreana ha presentato insieme alla versione normale (Galaxy S9).

One more thing in stile Samsung

Era il 2011 quando Samsung utilizzò l’arma dello spot pubblicitario contro Apple per pubblicizzare il Galaxy SII, uno dei modelli più fortunati per il colosso di Seul e tra i più apprezzati dagli utenti. In quello spot, Samsung andò a esorcizzare la celeberrima frase di Steve Jobs, fondatore di Apple, che durante la presentazione dei nuovi modelli iPhone era solito ripetere ‘one more thing’. Cosa fece l’azienda asiatica? Nello sponsorizzare il nuovo Samsung Galaxy SII e, contemporaneamente, prendersi beffe di Apple, il brand sudcoreano scelse la frase ‘the next big thing is already here’. Gli anni successivi hanno decretato il successo di entrambe le filosofie. Da una parte Samsung, presente in ogni fascia di mercato degli smartphone (massicciamente anche nel settore dei ricambi Samsung), dall’altra parte Apple, che invece si concentra sul miglioramento anno dopo anno dei propri prodotti esclusivi puntando molto sul suo brand e sul far sentire i propri utenti parte di un progetto unico, di una filosofia di vita.